L'usura prematura delle valvole può verificarsi per vari motivi. Una corretta gestione e una regolare manutenzione delle valvole sono essenziali per garantirne la massima durata.  Le valvole in plastica nelle applicazioni di trattamento acque possono subire un'usura prematura a causa dell'esposizione agli agenti chimici, all'alta pressione e all'abrasione del particolato. La corrosione chimica indebolisce il materiale, mentre le fluttuazioni di pressione sollecitano la valvola. Le particelle presenti nell'acqua possono danneggiare le superfici, aggravando l'usura.  La scelta del materiale della valvola è essenziale per mitigare questo fenomeno. L'implementazione di sistemi di regolazione della pressione e di filtri può ridurre lo stress e l'ingresso di particelle. Una manutenzione regolare, come la pulizia e la lubrificazione, contribuisce a prolungare la durata delle valvole. Inoltre, design o rivestimenti alternativi delle valvole possono offrire una maggiore durata in condizioni operative difficili. È anche essenziale eseguire un'installazione corretta. La valvola deve essere installata nel sistema di tubazioni in modo che il sistema non solleciti ulteriormente la valvola, danneggiandone il funzionamento. I nostri Planning Fundamentals contengono una guida dettagliata per il corretto dimensionamento e l'installazione delle valvole in base alle condizioni operative alle pagine da 21 a 24 del volume "Valves and Actuators". Inoltre, GF Piping Systems offre strumenti online gratuiti come il “Tool per il collegamento flangiato perfetto”, il “Tool di resistenza chimica” e il “Tool per dimensionamento valvole” per aiutare a fare la scelta giusta.

• Tecnologie di misura di portata basate sulla velocità
  Tutti i sensori di flusso prodotti da GF appartengono all'ampia categoria dei dispositivi di misurazione della portata basati sulla velocità. Questa vasta offerta comprende sensori di flusso a palette, elettromagnetici, a rotore in linea e a turbina. I principi di funzionamento variano notevolmente per ogni modello, ma alcune considerazioni molto importanti per l'installazione sono standard.

• Sviluppo completo del flusso turbolento
  I sensori di flusso basati sulla velocità dipendono da un flusso turbolento completamente sviluppato per ottenere misure accurate e ripetibili. Il flusso turbolento completamente sviluppato si verifica in fluidi newtoniani con un numero di Reynolds (Re) superiore a 4.500. Basse portate, liquidi viscosi e tubi di grandi dimensioni rendono più difficile ottenere un flusso turbolento completamente sviluppato. È vero anche il contrario. Cioè, per un determinato insieme di condizioni, la semplice riduzione delle dimensioni del tubo per aumentare la velocità di flusso locale produrrà un numero di Reynolds più elevato.

• Sensori di flusso elettromagnetici
  I sensori di flusso elettromagnetici, come i tipi 2551 e 2552, funzionano in base al principio di Faraday dell'induzione elettromagnetica e non hanno parti in movimento. Quando il fluido (che deve essere conduttivo >20 μS) si muove attraverso il campo magnetico prodotto sulla punta del sensore, si genera una tensione direttamente proporzionale alla velocità del fluido. L'elettronica interna converte questa tensione in una frequenza e/o in un'uscita da 4 a 20 mA. I sensori di flusso elettromagnetici GF sono del tipo a inserzione, adatti all'uso in un'ampia gamma di dimensioni di tubi.

• Sensori di flusso a palette
  I sensori di flusso a palette sono dispositivi a inserzione montati perpendicolarmente al sistema di tubazioni e si basano sull'energia del flusso per far girare un rotore (ruota a pale) attorno a un albero fisso. La maggior parte dei sensori di flusso a palette utilizza rotori con magneti incorporati in ciascuna pala.
  I magneti sono in genere utilizzati insieme a una bobina interna all'alloggiamento del sensore per produrre un'uscita sinusoidale (sensori autogenerati, non alimentati), oppure per attivare un interruttore elettronico interno per produrre un'uscita a onda quadra (sensori alimentati a transistor). In entrambi i casi, la frequenza risultante è direttamente proporzionale alla velocità del fluido.
  
  I nostri Planning Fundamentals contengono una linea guida generale per aiutare l'utente nella scelta del tipo di sensore più appropriato per ottenere risultati ottimali di misurazione della portata.
  
  Ulteriori informazioni a pagina 139-141 del volume "Valvole e attuatori".
  

La comunicazione digitale negli impianti di processo diventa sempre più importante a causa delle tendenze dell'automazione legate alla digitalizzazione e all'Industria 4.0, che non possono essere supportate dalla tradizionale tecnologia analogica 4-20mA. Negli ultimi decenni, diverse società di normazione hanno specificato diverse tecnologie di comunicazione digitale. I clienti finali delle industrie di processo possono scegliere liberamente la tecnologia più adatta alle loro esigenze. Le tecnologie di comunicazione digitale offrono il potenziale per ottenere la massima efficienza dell'impianto. Non c'è bisogno di costose schede di I/O e di un esteso cablaggio dei dispositivi, poiché un solo cavo va dal PLC al livello di campo. I concetti di topologia flessibile supportano le esigenze individuali di un impianto di processo.

Gli strumenti di campo intelligenti condividono i loro preziosi dati per consentire un continuo miglioramento del processo. Il campo dei potenziali miglioramenti spazia da approfondimenti diagnostici a una risoluzione semplificata dei problemi, fino a un monitoraggio esteso delle tendenze per ottimizzare i processi o evitare arresti imprevisti dell'impianto. Le comunicazioni wireless tra i dispositivi di campo e le applicazioni mobili completano il quadro di un impianto di processo altamente efficiente, offrendo la possibilità di connettersi in modo semplice a un dispositivo per ottenere dati o parametri in tempo reale..

La tecnologia Industrial Ethernet con protocolli come PROFINET, EtherNet/IP o Modbus TCP è la più adatta a supportare pienamente le tendenze della digitalizzazione, in quanto la tecnologia Ethernet è già la tecnologia di comunicazione standard negli stadi superiori della piramide dell'automazione. Portando l'Ethernet a livello di campo, i sistemi hanno un accesso continuo ai dati di un singolo sensore o attuatore, con un minor numero di componenti hardware e senza conversione di protocollo. Studi di mercato globali mostrano che la quota di Industrial Ethernet rispetto alle tecnologie tradizionali a livello di campo è aumentata molto e aumenterà ulteriormente in futuro. GF Piping Systems supporta le tecnologie di comunicazione digitale più importanti nel portfolio dell'automazione di processo, sia per i sensori che per gli attuatori.

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