Le macchine per fusione a infrarossi si contraddistinguono per una fusione senza contatto dei componenti da saldare. Si elimina così la possibilità di contaminazioni delle facce del tubo che aderiscono al riscaldatore. Grazie al cordone di saldatura minimo, il flusso nella zona di fusione è ottimale, aumentando così i passaggi liberi del tubo. La macchina può essere impiegata per diversi materiali, tra cui PVDF (SYGEF), ECTFE (SYGEF), PP grigio (PROGEF), PP-n (PROGEF Natural) PE100 (ecoFIT) e PFA. Le dimensioni vanno da d20 mm a d400 mm.